La fenice è uno degli animali protettori del feng shui e delle pratiche di alchimia interiore. La protezione dei 5 elementi arriva a cascata a tutte le sfere psicofisiche del praticante.
La leggenda della fenice nel Taoismo
Si racconta che alla fine della sua vita, si ritrova molto vecchia e debole e costruisce un nido-pira composto da erbe aromatiche dall’incredibile profumo. Quando il nido è completo, la fenice stessa vi appicca il Fuoco per lasciarsi consumare dalla morte. Molti giorni dopo, dalle ceneri ancora profumate spunta una nuova, giovane fenice pronta a ricominciare la vita come la fenice solitaria di un tempo.
Si riferisce all’elemento Fuoco oppure alla Terra, a seconda delle scuole e dei contesti. E’ la signora di tutti i volatili. Viene spesso rappresentata insieme al dragone, nel qual caso si identifica con lo yin. Da sola, invece, raffigura un elemento yang.
La fenice viene utilizzata anche nelle pratiche
Quando appare da sola è un simbolo di grande auspicio, rende vicina la virtù del Cielo e può trasformare le sfortune in grandi fortune. Se in equilibrio, mette in luce le virtù anche del femminile: l’accoglienza e l’eleganza unite alla Saggezza. La potenza della Nascita e della Ri-Nascita.
Insieme al dragone significa l’Unione degli opposti, l’Unità di tutte le cose e di tutte le differenze (yin-yang).
Viene posta a protezione del sud, di fronte il praticante. Anche sopra, a proteggere la verticale alchemica. Il suo grande potere è volare alta nell’orizzonte, attraverso lo spazio ed il tempo.