Per la Medicina Cinese la cistifellea è un organo indispensabile per l’essere umano. La cistifellea (detta anche colecisti o vescicola biliare) è un piccolo organo che aiuta la digestione immagazzinando la bile prodotta dal Fegato. Fa parte della loggia dell’elemento Legno, l’espansione primaverile e il tuono.
In caso di malfunzionamento di questo piccolo viscere, i medici occidentali possono facilmente consigliarne l’asporto. In medicina tradizionale cinese, invece, è un organo indispensabile, oltre che organicamente, nel processo decisionale e realizzativo.
Approfondisci la tua conoscenza sulla differenza tra Medicina Cinese Tradizionale e Classica in questa guida.
Cistifellea e sua funzione energetica
L’animale zodiacale associato al viscere cistifellea è il topo, l’orario di massima attività della marea energetica è dalle 23 all’1 del mattino. Da notare che questa è la prima ora dell’orologio cinese degli organi.
Come il topo ama lavorare in gruppo e sa districarsi con abilità in ogni difficoltà, una vescicola biliare equilibrata governa la realizzazione dei piani dell’imperatore (il Cuore, che conferisce l’incarico della progettazione al Fegato) e coordina gli apporti energetici per la concretizzazione delle idee.
E’ il meridiano con più agopunti nella zona cranica, a significare la sua influenza sulla Mente Razionale (e come quest’ultima sia causa di blocchi sul meridiano). Anche questo è un insegnamento che intreccia la medicina cinese con l’energetica taoista.
Cistifellea ed emotività in Medicina Cinese
Un disequilibrio di cistifellea può portare quindi ad indecisione e frustrazione, timidezza, scoraggiamento e facile resa di fronte a difficoltà anche piccole e mal di testa. Oppure, attenzione maniacale ai dettagli che impedisce un progresso fluido della realizzazione.
E’ un disequilibrio che colpisce anche stomaco e milza, impedendo la digestione delle situazioni e inaridendo il terreno nel quale le decisioni hanno necessità di ricevere riparo per portare frutto.
Non per niente, nella colecisti si formano i calcoli: i famosi e temutissimi sassolini, vera concretizzazione di un rimuginare e dell’eccessiva stasi di azione e mancata circolazione del pensiero (accumulo di calore-umidità). Medicina cinese e occidentale usano parole differenti per descrivere le stesse cose.
Il Meridiano della Cistifellea nella medicina cinese
La cistifellea è co-responsabile energeticamente della secrezione degli enzimi digestivi, del fuoco gastrico necessario per cuocere il nutrimento che viene dagli alimenti. Quando la colecisti è in equilibrio, supporta una digestione regolare. E’ vero anche il viceversa: se la digestione è faticosa, si può cercare la ragione di questa fatica nella cistifellea.
Il Canone di Medicina interna dell’Imperatore Giallo riporta che il meridiano corre lungo i lati del tronco, supportando un addome libero e una respirazione regolare: regala una casa accogliente al Polmone, al Cuore e ai visceri, connettendoli con la forma pensiero. Un meridiano di colecisti equilibrato apre il petto e libera il diaframma, regolando, appunto l’azione di Polmone.
L’emozione della Cistifellea
La paura ha una forte influenza sul meridiano della cistifellea, generando tutti i sintomi psichici ed avendo un’azione diretta sui punti delle gambe (soprattutto irrigidimento del tensore della fascia lata, difficoltà nella flessione del ginocchio e della caviglia, per i quali si consiglia un massaggio su VB-34, nel mezzo dei punti di contatto di tibia e perone in alto, solitamente doloroso).
Per sciogliere la paura, torna utile la gratitudine del Cuore: il fuoco che disgela il ghiaccio secco di questa emozione. Gratitudine per vedere realizzati i propri progetti, ma soprattutto per vedere svolgere il grande progetto universale, di cui si è parte come un fiore profumato.
Il percorso del Meridiano della Cistifellea
Il percorso del meridiano della cistifellea si può agevolmente seguire in figura: ha inizio dal viso nell’angolo esterno dell’occhio; passa sulla parte temporale della testa, dietro l’orecchio, nella parte laterale posteriore del collo, tra la clavicola e la scapola, a lato del torace, nella parte esterna della gamba per finire nell’angolo esterno dell’unghia del dito.
Oggi avere occhi riposati non è importante in quasi nessun stile di vita. Siamo soggetti all’uso costante di cellulari, pc e televisioni che compromettono la capacità visiva. Il Qi Gong per gli Occhi è una serie di semplici esercizi (di cui si indicano i benefici) con cui è possibile sostenere gli occhi e migliorare la propria salute.
Un punto particolare è quello al centro della natica: Spesso doloroso da premere, è utilissimo stimolarlo per aprire il kua inferiore.
Per un approfondimento sulla Medicina Cinese leggi “Medicina cinese: cos’è e come funziona per la salute e il benessere“.
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