Ci sono molti punti dell’agopuntura che sono di facile accesso per un auto-massaggio veloce. Stomaco 36 è uno di questi, da stimolare per stare bene e mantenere la propria armonia e il proprio equilibrio.
Vediamo quindi come usare i punto St-36 che in cinese si chiama Zu San Li.
Cosa significa Zu San Li
Zu san li significa letteralmente “punto del piede a 3 miglia”: cerchiamo di capire meglio cosa nasconde questo nome nella medicina cinese.
St-36 spesso nei testi classici è conosciuto semplicemente come San Li, “3 miglia”. Infatti si trova a 3 cun dalla capsula del ginocchio. Si ricordi che lo cun è una misura molto usata in medicina cinese che corrisponde alla massima larghezza del pollice.
Esiste anche il punto Shou san li, “punto della mano a 3 miglia”, che è a 3 cun dal gomito. È il punto IT-10, ovvero il punto 10 sul meridiano di intestino tenue.
Le indicazioni terapeutiche del punto St-36
Questo punto del meridiano di stomaco è noto per la sua efficacia preventiva: supporta il mantenimento di una condizione di equilibrio generale, quindi da utilizzare quando si sta bene ma, anche, quando sopraggiungono le “100 malattie”.
In generale, pungere Zu san li è una vera e propria iniezione di energia che equilibra tutto il corpo e sostiene anche il sistema immunitario. Molto usato nel trattamento dell’umidità insieme a St-40 e altri punti nel riscaldatori dove si diagnostica l’accumulo.
Puoi scoprire altri punti sul meridiano di stomaco in questa guida, per proseguire il tuo percorso di conoscenza del viscere e delle sue indicazioni terapeutiche.
St-36 è utilizzato per il trattamento di varie sindromi a carico dell’apparato digerente e del ginocchio, ma la cosa più gradevole da fare è massaggiarlo per qualche minuto quando si sta bene!
Prendersi cura di sé è un’attività di cui molti si dimenticano, trascinati dalla routine e dagli impegni della giornata. Dedicare del tempo a se stessi, al proprio corpo e alla propria mente, permette di aver più energie a disposizione per rendere il proprio piccolo mondo sempre più bello da vivere, per sé e per gli altri.
Per massaggiare questo punto occorrono solo pochi minuti, e fatto con regolarità e amore già dopo una settimana dà risultati di benessere. È di grande sostegno per l’elemento Terra, per questo si dice essere in grado di allungare la vita e ritardare l’invecchiamento: è quindi molto caro ai taoisti, che per mezzo di una vita lunga e semplice si allenano a vedere il riflesso di Dio, del Tao, nelle piccole cose di tutti i giorni.
Dove si trova “zu san li” e a cosa serve
Per localizzare il punto, si copre la rotula con il palmo della mano, come in figura, e si poggia la sporgenza dell’osso della tibia tra indice e medio. Proprio sotto il medio si nota una cavità molle, che il punto stomaco-36, Zu san li.
Nel Ling Shu, un classico della medicina cinese, si dice che “il centro del respiro è il mare del qi”, quindi VC-6 che ha la sede sotto l’ombelico, nell’addome. Oggi sappiamo che massaggiare Zu san li libera e sostiene i polmoni, permettendo una respirazione più facile e regolare: infatti un altro suo nome significa “mare del qi inferiore”. Vediamo altri benefici che si ottengono con un massaggio paziente di questo punto:
- regola lo stomaco e l’intestino
- aiuta nel caso di reflusso gastrico
- lava la stasi di qi dovuta a debolezza dell’elemento terra (milza e stomaco)
- tonifica il zheng qi
- attiva il sistema linfatico
- sostiene il sistema immunitario
- allevia i dolori e le rigidità del ginocchio
- utile da massaggiare in caso di ansia e preoccupazione
- unito ad altri punti, viene impiegato come sostegno a chi smette di fumare
- aiuta a risolvere l’umidità, insieme ad altri punti
Molte pratiche del Taoismo si basano sui meridiani della Medicina Cinese, in particolare il Qi Gong. Approfondisci il meridiano di Milza in Medicina Cinese e come usarlo nel qi gong.
L’auto-massaggio per stimolare Zu-san-li in sicurezza
Per massaggiare da soli questo punto, occorre essere seduti in una posizione rilassata, con i piedi ben poggiati per terra. Si possono adagiare le mani sull’addome (presso qi hai, GV-6 sotto l’ombelico) e fare 3 respiri per rilassare il sistema.
Da questo rilassamento, si può localizzare il punto: si copre la rotula con il palmo della mano, come in figura, e si poggia la sporgenza dell’osso della tibia tra indice e medio. Proprio sotto il medio si nota una cavità molle, che il punto stomaco-36, Zu san li.
Ora si usano l’indice e il medio (come nella figura sopra) per massaggiare il punto per 8 volte, prima in senso antiorario e poi in senso orario. Questo completa un ciclo. Al termine di questo primo ciclo, si possono tornare a poggiare le mani sull’addome e fare 3 respiri. Al termine dei 3 respiri, si compie un altro ciclo di 8 massaggi in un senso e poi nell’altro.
Si possono fare 3 cicli, oppure 8 o 24, secondo il tempo a disposizione. Questo auto-massaggio va molto bene al mattino o durante la giornata, meno indicato la sera: potrebbe causare insonnia.
Da provare una volta per stare subito bene, da fare per una settimana tutti i giorni per stabilizzare il benessere, da fare per un mese ogni giorno per recuperare energia e per agire al meglio nel proprio mondo!
E se ti è piaciuto questo articolo, puoi leggere e praticare subito anche l’auto-massaggio del Qi Hai, per caricarti quando sei senza energia e anche per rilassarsi.
Buon massaggio.
Ciao Cinzia, si massaggiare ST-36 aiuta perché nutre lo stomaco e l’elemento Terra che non riesce a mantenere la direzione del cibo verso il basso lungo il tratto digerente.
In generale questo automassaggio aiuta. Fallo qualche giorno e fammi sapere come va.
Per un trattamento più completo occorrono anche altri punti (personalizzati) e delle attenzioni alimentari (dietetica cinese, che trattiamo qui) e degli esercizi di qi gong
Spero di averti aiutato. Buona vita e buon Tao 🙂
Ho problemi di reflusso e ho letto che con questo massaggio potrebbe migliorare… avete anche altri consigli? grazie!
Ciao Giuliana, in generale l’inverno non è il momento adatto per fare una purificazione. Quindi, per recuperare dopo gli stravizi festivi ti consiglio di mangiare cibo semplice e poco condito, possibilmente cotto. Vanno molto bene delle radici bollite (rape, daikon, carote) e/o saltate velocemente. Cereali integrali, se non hai problemi digestivi. Per un vero detox e purificazione conviene aspettare la primavera (come si spiega anche nel Tao del Cibo).
Come pratica sempre bene il Suono della Milza, insistendo di più sullo stomaco e connettendolo anche con l’intestino crasso.
Fammi sapere come va!
a presto e buona Tao 🙂
grande pratica durante le feste ! Caro Oscar puoi consigliare una pratica di depurazione dopo gli stravizi festivi ? grazie Giuliana
Grazie a te per seguire. Ricorda che se vuoi fare il salto di qualità, puoi cominciare col Tao del Sorriso: un vero concentrato di medicina cinese e alchimia taoista.
Buona vita e buona Tao 🙂
grazie per i vostri articoli, sono molto interessanti per me che sono interessata alla medicina tradizionale cinese.