Patologie come mal di schiena e gonfiore addominale hanno un comune
denominatore in medicina cinese. Si tratta del meridiano straordinario Dai Mai, 带脉
chiamato anche “canale cintura”.
Pur localizzandosi nell’area addominale, può essere risolutivo anche in altre problematiche come la cefalea e i dolori alle gambe.
Vediamo nello specifico il percorso del vaso Dai Mai, le sue funzioni secondo la medicina cinese e come sostiene la struttura energetica del corpo in maniera del tutto peculiare.
Il percorso del meridiano Dai Mai
Dai Mai è un meridiano straordinario definito “di prima generazione”, ovvero che si occupa della transizione dal “Cielo Anteriore” al “Cielo Posteriore”.
In medicina cinese si contano 8 meridiani straordinari, ovvero dei bacini energetici che raccolgono e distribuiscono la yuan qi.
Dai Mai è l’unico meridiano curioso a muoversi in orizzontale anziché in verticale. Per questo si dice “straordinario tra gli straordinari”.
Ha l’aspetto di un anello che carezza l’area addominale e pelvica, appena sotto lo
stomaco. Lo si può immaginare come una linea che divide il corpo in due parti,
una superiore e una inferiore. Ecco perché si chiama anche “canale cintura”.
Il suo percorso origina tra i Reni, nel punto ming men VG-4, o “porta della vita”. Abbraccia entrambi i meridiani qiao (yin qiao mai e yang qiao mai) oltre a ren mai, chong mai e du mai, che scorrono perpendicolarmente a esso in posizione frontale, centrale e posteriore. Il canale cintura emerge nel punto F-13 e prosegue passando sotto l’ombelico e di nuovo in L-13 sul lato opposto. Secondo alcuni testi, è connesso internamene con il muscolo ancestrale dal punto St-30, dove emerge anche il Chong mai.
Come altri vasi curiosi, non possiede punti propri ma attraversa quelli di alcuni meridiani ordinari. Nello specifico:
- F-13 Zhangmen;
- VB-26 Daimai;
- VB-27 Wushu;
- VB-28 Weidao.
Chong Mai è il Mare dei 12 meridiani e umidifica le valli.
Su Wen, capitolo 44
Questo vaso incontra lo Yang Ming (stomaco) nello Zong Jin (muscolo ancestrale).
Yin e Yang, poi si incontrano presso ST-30 Qichong che è collegato con il Zong Jin. Così Il canale dello stomaco può controllare il Chong Mai e lo Zong Jin.
Ma tutti questi appartengono al Dai Mai: questo vaso avvolge orizzontalmente il Du Mai, quindi quando Yang Ming è vuoto, gli Zong Jin si indeboliscono, il Dai Mai manca di contenerli, le gambe diventano deboli e può esserci paralisi.
Dai Mai: le sue funzioni in medicina cinese
Il ruolo principale di Dai Mai in medicina cinese è quello di orientamento del qi, regolando gli scambi tra l’area superiore e quella inferiore del corpo, compattando e veicolando nella direzione più corretta l’energia vitale (il jing).
La parte al di sotto del canale cintura, nell’area pelvica, diventa un ricettacolo di emozioni negative, inclusa ad esempio la noia della routine, che vengono convogliate nel suo spazio dai meridiani Qiao. Sono addensamenti energetici che si chiamano “ristagno di Umidità“, perché favoriscono l’accumulo di qi tossico in questa zona. L’umidità diventa una manifestazione energetica anche per le emozioni inespressi, come sentimenti e risentimenti passati. L’umidità può essere risolta con i rimedi della medicina cinese e del qi gong, che stimolano un gentile aumento di temperatura nel corpo e vanno a muovere l’accumulo.
Insieme a Chong mai, Dai Mai influenza la riproduzione e il ciclo mestruale. Entrambi sono vicini ai Reni e li sostengono nella loro funzione di regolazione del jing, l’essenza che anima i processi involontari del corpo, inclusa la fertilità femminile e maschile. Si può vedere come i meridiani straordinari di prima generazione sostengono il jing, connettendo anche la funzionalità dell’asse Cuore-Reni (Shao Yin). D’altronde, il vaso cintura ha anche un forte effetto sul nutrimento dei sei organi curiosi: il cervello, il midollo, le ossa, i vasi sanguigni, la cistifellea e, appunto, l’utero.
Dai Mai può essere utilizzato con grande efficacia sui problemi alle gambe, alleviando sintomi come senso di freddo o muscoli tesi. È anche impiegato nel trattamento della sclerosi, per il suo effetto sul jing a sostegno del sistema nervoso.
Attraverso Dai Mai si possono anche curare dolori muscolari all’addome, ai lombi e i fianchi.
Possiamo così riassumere le funzioni di Dai Mai per la medicina cinese:
- Armonizza la risalita del qi di Milza, necessario alla funzione di distribuzione al Polmone del qi post-natale;
- Regola il movimento del qi di Fegato, garantendo l’andare e il venire dello hun per la salute dello shen, oltre che evitando la stasi di qi di Fegato;
- Sostiene la risalita del qi dei Reni verso il Cuore e la sua discesa a nutrimento del jing dei genitali;
- Risolve l’umidità nel jiao inferiore, perché la tensione corretta di questo vaso permette il passaggio del qi tra la parte superiore e quella inferiore. Se la cintura è troppo stretta il qi fatica a scendere, se è troppo lenta stagna in basso e non risale;
- Regola la circolazione del qi negli arti inferiori: quando ci si sente “come stare seduti nell’acqua fredda”, con tensione dei muscoli laterali delle gambe (meridiano di cistifellea, dova passa il vaso);
- È connesso con il muscolo ancestrale (zong jin) che è un punto di incrocio tra il mediano di stomaco, il Chong mai e il Du Mai.
Come Dai Mai influenza il fisico e la psiche
Il vaso regola soprattutto l’armonia tra alto e basso nel corpo. Per questo, negli individui in cui Dai Mai è in disequilibrio si nota una disarmonia fisica a livello verticale. La parte superiore del loro corpo è armoniosa, asciutta, con una muscolatura ben strutturata; quella inferiore può mostrarsi molle, tendente all’adipe e alla cellulite a causa del ristagno di umidità nel jiao inferiore. Anche il volto può mostrare una tale asimmetria, e i muscoli cervicali presentare una forma appiattita. Tutti segni di allentamento o restrizione del vaso.
D’altro canto, a livello della psiche il Dai Mai assicura l’utilizzo brillante della propria parte logica, mostrandosi stabili e radicati su principi chiari, anche nel’ambito della giustizia e della società (relazione hun, yi e shen). Stabilizzando la propria posizione nel mondo, il Dai Mai permette di essere individui sociali, ricchi di curiosità, con grande capacità gestionale e una buona memoria, nel bene e nel male. Il ristagno di umidità, infatti, può spingerli a portare rancore e dimenticare con difficoltà i torti subiti. Quando il Dai Mai è troppo allentato è facile farsi mettere i piedi in testa, quando è troppo stretto è difficile il perdono.
I sintomi di un Dai Mai debole includono apatia, abulia e mancanza di energia,
accompagnati da patologie fisiche come ernie, prolasso di organi, aborti
spontanei, dolori lombari, difficoltà a procreare.
Il Dai Mai nel qi gong e nella meditazione taoista
Benché in medicina cinese il “canale di cintura” Dai Mai abbia un percorso unico e definito, che passa per vari punti dei meridiani di Fegato e cistifellea, nelle arti marziali e di sviluppo energetico viene considerato più di una “cintura”.
È il kua, tradotto genericamente come “inguine”, ma che in realtà indica i restringimenti fisici del corpo che aiutano a mantenere l’unità degli altri meridiani. Infatti, tutte le cinture scorrono orizzontalmente e contengono gli altri meridiani che, invece, hanno un percorso verticale.
Alcune pratiche tradizionali per sviluppare la cintura sono il mabu, 马步 posizione del cavaliere, oppure i metodi con gli alberi. Soprattutto il Qi Gong con l’Albero aiuta a entrare in contatto coi vari liveli del canale cintura, aprendo i kua dalle anche alle spalle e oltre.
Possiamo identificare come ulteriori canali di cintura o kua, dal basso verso l’alto:
- La zona di hui yin, il perineo, che è l’ingresso dell’energia terrestre nel corpo fisico ed energetico;
- La cintura pelvica che include la zona dell’inguine e che spesso viene indicato come kua, anche se ci si può riferire così anche ad altre aree del corpo;
- La cintura che collega l’osso sacro con i punti anteriori di St-30, che governa anche il muscolo ancestrale;
- Il diaframma respiratorio, che è importante liberare per avere un gong fu di base in ogni arte taoista e governa la diffusione del gu qi. Puoi leggere di più sul muscolo diaframmatico e il Qi Gong del Respiro;
- Il cingolo scapolo-omerale, indispensabile sia per far risalire il qi verso l’alto ma soprattutto per la sua discesa naturale e spontanea;
- L’inserzione dell’Atlante nel tronco cerebrale, la cui articolazione include muscoli orizzontali e anche l’osso sfenoide e le sue suture, altro kua parallelo al pavimento;
È importante sviluppare la corretta tensione in ognuna di queste cinture, sia fisica che energetica. Infatti, occorre che raccolgano i meridiani che scorrono in verticale contenendoli e, al tempo stesso, lasciando pervia la comunicazione tra alto e basso.
Il Qi Gong del Respiro usa la cintura diaframmatica per lavorare con il qi. Ben oltre il semplice “inspira-espira”, è un vero metodo taoista. Puoi leggere i 4 falsi miti sul respiro nel Qi Gong in questa guida per comprendere più a fondo alcuni metodi per impiegare il Vero Respiro nella pratica delle arti di lunga vita.
Conclusioni sul Dai Mai
Il Dai Mai è un meridiano straordinario nella medicina cinese. Le sue principali funzioni includono la regolazione dell’energia del corpo e il mantenimento dell’equilibrio tra yin e yang, oltre che la regolazione della yuan qi, portata avanti insieme agli altri meridiani straordinari. Ha un’influenza diretta sul qi di Milza, Fegato, Reni e stomaco.
Il percorso del Dai Mai si estende come una cintura nella parte mediale del corpo, dalla spina dorsale tra la seconda e terza vertebra lombare (ming men), emergendo in superficie nel punto F-13 e passando sotto l’ombelico.
Mentre in medicina cinese esiste un solo Dai Mai, che passa per i punti elencati nel precedente paragrafo, per arti taoiste come il qi gong o il tai chi chuan (e, con rilevanza minore, per l’alchimia interna) si prendono in considerazione più di una cintura. Vanno citate quella che unisce la zona del sacro al punto St-30 (che include il kua), il diaframma respiratorio e il cingolo scapolo-omerale. Il lavoro con queste cinture serve a tenerle nella giusta tensione evitandone certamente l’eccesso, ma anche la lassità.
Le persone con un disequilibrio nel Dai Mai possono manifestare diversi sintomi: a livello fisico, possono sperimentare problemi digestivi, dolore lombare e/o addominale, tensione muscolare e affaticamento; a livello psichico, possono essere emotivamente instabili, ansiosi, avere difficoltà a prendere decisioni, rimuginare e avere scarsa autostima. Ovvero, l’accumulo di umidità nel jiao inferiore.
Puoi approfondire i principi della medicina cinese in questa guida.
Puoi scoprire di più sugli altri meridiani straordinari in questo articolo.
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