Succede di volere una cosa, succede che un desiderio diventi così forte da creare dolore, apprensione, sforzo. In sostanza mancanza di naturalezza.
È bene pensare che ciò che è necessario, succede. Quello che serve a ogni persona è già a sua disposizione.
Tutte le cose che avvengono non avvengono A ME, ma avvengono PER ME. Ciò che avviene, si dice, conviene. Sempre.
Ma questo è comprensibile quando succede una cosa gradevole, come una vincita o incontrare una persona speciale: si può dire “era il destino”. O il Tao.
Più difficile è applicare tutto questo quando avviene qualcosa di sgradevole: una malattia, un incidente, perdere una cosa a cui si tiene
Ma fluire insieme alla cosse che accadono, riconoscerle come proprie e necessarie è il wu-wei: agire-senza-agire, il punto di arrivo o meglio il nuovo punto di partenza della pratica del Tao.
Fegato e cistifellea sono incaricati del lasciar andare, quella qualità utile nella vita per focalizzare quello di cui si ha realmente bisogno.
Ogni cosa che si desidera, va solo osservata mentre arriva. Questa osservazione è il compito dello shen, che la accoglie anche come merita: con Amore. Ecco un segreto del Potere Yi.
Direzionare lo sforzo grazie al generale, vigilare grazie allo shen. Ecco la Via dell’Uomo autentica che sa unire la propria Vita con la Natura originale (Ming e Xing) per trovare la propria strada..
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