Il qi gong permette di lavorare con l’energia vitale, il Qi. Quando si praticano i giochi dei 5 animali si entra in connessioni con un saggezza molto grande ed antica che include una miriade di CONNESSIONI SOTTILI di ciascun animale, che fu scelto con delle ragioni specifiche e messo in relazione con tutta la conoscenza taoista: dai 5 elementi, al sistema dei meridiani, allo studio dello Shen e Ling bestiali che aiutano a conoscere la Natura dell’essere umano, senza filtri.
Hua Tuo: il padre del qi gong dei Cinque animali
Medico vissuto nel II secolo dopo Cristo, figura straordinaria dal punto di vista scientifico ed in varie saghe ritenuto un’Immortale, un santo della tradizione taoista. Oltre ai Giochi dei Cinque Animali, Hua Tuo offrì al mondo la chirurgia. Questi due fatti sono reali: fu davvero uno dei primi medici, se non il primo, ad usare la chirurgia e l’anestesia per curare. E’ protagonista anche in varie leggende e si dice curò anche Guan Yu, il generale temibile e battagliero che oggi è divinità irata ritratta in molti templi e case.
In particolare l’osservazione degli animali propizi alla salute ci è stata tramandata da Hua Tuo come sistema per mantenere la salute, ma è anche un sistema taoista di profondo studio dei principi del Tao. Cerchiamo di comprendere meglio le connessioni sottili di questo qi gong.
Otto punti da tener presente per approfondire la pratica
I nomi delle figure spesso sono molto importanti. Le azioni compiute dall’animale sono la porta verso una serie di informazioni che vanno al Centro della pratica. In particolare quando si pratica ciascun animale, nelle varie figure occorre essere consapevoli che:
- l’animale è connesso con uno dei 5 elementi;
- ha una “mano“, che è l’attivazione di alcune qualità nel corpo del praticante;
- ha uno “Shen” che è la qualità della Mente umana che si vuole approfondire;
- attiva certi agopunti specifici nel corpo, per sostenere la ricerca interiore ed eseguire correttamente il movimento;
- ha un direzione propizia, che è quella in cui si muove la pratica di ognuna delle varie figure della sequenza;
- compie delle “azioni”, che sono il simbolo per contattare i Ling di protezione;
- si connette con uno dei Suoni che Curano, per il lavoro sulle emozioni;
- si connette con i Suoni che Curano anche per potenziare la ricerca interiore dello Shen attivato da ogni azione dell’animale.
Tutte queste conoscenze ed attenzioni sono necessarie per realizzare la forma nella maniera più corretta. Ogni figura degli animali non è difficile di per sé, ma ha davvero molti dettagli che occorre preservare ed osservare per realizzare tutti i meravigliosi benefici che può darci. E rendere ogni pratica un prezioso gioiello.
Tutti insegnano il Gioco degli animali, nessuno spiega le connessioni sottili che animano questo antico qi gong e lo rendono originale
Cominciare dalla base: i cinque elementi del Tao
Come si diceva all’inizio, il Gioco dei 5 Animali non è una sequenza difficile da realizzare. Ma è davvero necessario conoscere quanto essa arrivi in profondità. Gli elementi sono la base di partenza, come sempre nel Tao. La connessione con gli elementi porta una serie di ulteriori connessioni con gli organi interni e le emozioni. Purtroppo, oggi, si insegna solo questa parte della sequenza che è la più superficiale.
Occorre specificare che esiste solo trasmissione orale della forma dei 5 animali, quindi ogni maestro nei secoli ha codificato una propria sequenza definendola “originale di Hua Tuo”. Quello che conta non è veramente le posizioni della mani o dei piedi, ma comprendere i principi che animano ogni movimento… che sono veramente l’origine delle connessioni basilari con gli elementi: non parole vuote, ma chiari riferimenti ai meridiani, alle azioni compiute dagli animali, ai tessuti, alle direzioni dei movimenti, alle ricerche alchemiche…
Le connessioni con gli elementi sono fondamentali, ma esistono tantissime altre connessioni sottili cui occorre portare consapevolezza per svolgere la pratica correttamente.
Un esempio di connessioni sottili nel QI GONG dei 5 animali
Così, si veda come la Tigre è connessa al Legno. E questo porta delle conseguenze, in quanto è la figura di apertura della forma. I movimenti della tigre attivano dei punti specifici sul sistema dei meridiani, come tutti gli altri animali.
Il Daino è connesso con l’Acqua. La mano del Daino, insieme ad i punti attivati sui meridiani dai movimenti ed azioni, realizza il LING di “connettere il Cuore con i Reni”. Questo si realizza a vari livelli, dal prendere nutrimento dal qi post-natale per conservare il qi pre-natale ed essere longevi mantenendo un alto livello di vitalità anche in età avanzata. Non è un caso che anche uno degli esercizi di base del Tao del Sesso sia legato al Daino.
L’Orso è connesso alla Terra. Ovviamente, quindi, lavora sulla Milza e l’emozione dell’ansia. Ma non bisogna fermarsi a questo primo livello, perché ad esempio l’Orso “è alla ricerca della Corte Gialla”. Nell’esercizio potrebbe essere utile, a questo proposito, di non usare la “mano dell’Orso” ma usarne una più propizia.
La Scimmia è legata la Fuoco. Questa figura di qi gong ha una direzione propizia, come tutti gli altri animali. Occorre preservarla per usare il Fuoco per purificare le emozioni negative della fretta ed attaccamento. Quindi non basta dire che la Scimmia è legata alla Gioia (Virtù del Fuoco), ma occorre conoscere tutti i dettagli sottili per lavorare correttamente con la forma di Hua Tuo. Affinché il Fuoco bruci vivo, sublimando il suo combustibile.
L’Uccello è connesso al Metallo. La ricerca dell’animale parte dal tessuto di questo elemento e dagli agopunti attivati dalle figure.
In ogni animale, si può emettere il Suono relativo all’organo: ad un primo livello per armonizzare l’emozione negativa, ma soprattutto per completare le azioni ed i LING di protezione di ciascun Animale.
Infine, un piccolo accenno sulla sequenza completa: infatti, sembra tirata a casaccio passando da un elemento all’altro senza una logica apparente. Ma in realtà anche questa nasconde un insegnamento che è utile integrare nel proprio cammino.
Come si vede ci sono molti dettagli SOTTILI quando si parla di questa forma. Non è sufficiente fermarsi alla connessione con gli elementi: essa è basilare, ma occorre davvero REALIZZARLA lavorando con tutte le connessioni che gli elementi portano con sé. Come sempre nel Tao, NON BASTANO le parole “il Daino è connesso all’Acqua ed ai Reni” ma occorre VIVERE come questa connessioni si realizzi nei movimenti ed animi i meridiani, le azioni degli animali, i loro Shen, i tessuti, ecc.
Essere l’animale significa trovare se stessi, in unione con tutte le cose.
Grazie a te per praticare i 5 animali con la TaoTeca 🙂
Molto interessante grazie oscar