Armonizzare corpo, respirazione e mente con la pratica del Qi Gong, è davvero possibile? La risposta ci arriva direttamente dalla Cina dove, da millenni, viene praticato un movimento semplice e circolare per le armonizzazioni; al contempo, ci si ferma ad ascoltare il corpo e a respirare. Quando il movimento ginnico acquista consapevolezza, prende il nome di Qi Gong. Sono questi i piccoli segreti del Qi Gong: l’allineamento di corpo, respiro e mente.
Qi Gong: cosa significa?
La parola Qi Gong è formata da due ideogrammi: qi (氣), l’energia vitale, e gong (功), il lavoro. Quindi, letteralmente, il significato di questa semplice ma potentissima parola è il lavoro sull’energia vitale, il lavoro che si trasforma in abilità.
Qi Gong: la pratica
Il Qi Gong è uno degli strumenti e delle pratiche utilizzati dalla medicina tradizionale cinese, insieme al massaggio, all’agopuntura, all’erboristeria, ecc. La pratica del Qi Gong si avvale di posizioni statiche e movimenti dinamici, ma anche tecniche di respirazione, di visualizzazione e di automassaggio.
Questo particolare ti po di qi gong si chiama medico e differisce nella sua natura ed Intenzione (YI) dagli altri tipi di qi gong alchemico e marziale.
Esistono infatti vari tipi di qi gong: si identificano fino a 5 differenti tipi di qi gong, con differenti metodi e pratiche.
Le Tre Armonie del Qi Gong
Abbiamo detto che il Qi Gong (anche scritto chi kung) è una ginnastica consapevole: ma cosa si intende con questa consapevolezza? Per praticarlo nel migliore dei modi occorre raggiungere 3 armonizzazioni:
– Armonizzare il Corpo: si ottiene un beneficio sul corpo perché si ottiene il suo allineamento strutturale, si rilasciano le articolazione e si superano tutti i blocchi al libero scorrere del Qi;
– Armonizzare il Respiro: si allena un respirazione profonda che arrivi ad ossigenare ogni cellula del corpo, sempre leggera e più sottile man mano che il corpo si rilassa ed armonizza;
– Armonizzare la Mente-Cuore: la mente entra in uno stato di quiete, si svuota e lascia spazio alla sua azione più pura, l’emergente potere Yi.
Qi Gong: i benefici terapeutici
Grazie alla pratica del Qi Gong, è facile comprendere come lo stress vada facilmente via, insieme ai dolori di ogni tipo che assillano le giornate di molte persone. Armonizzando il corpo è facile rilassarsi e provare una sensazione di benessere ed equilibrio che, con un pratica costante diventa una vera e propria soluzione per molte malattie.
Sono stati completati diversi studi sull’efficacia terapeutica del Qi Gong. Infatti ci sono evidenze cliniche di miglioramenti significativi in caso di pressione alta ed infarto, oltre che un potenziamento del sistema immunitario come è evidenziato dal sito WebMD, dove si ricorda anche un piccolo studio con conclusioni incoraggianti su pazienti affetti da fibromialgia.
Ovviamente per ottenere dei buoni risultati è necessario praticare con un Maestro preparato. Inoltre, è indispensabile continuare a seguire le prescrizioni del proprio medico in caso di malattia sia grave che lieve. In un antico testo redatto circa nel 200 d.C. dal medico taoista Hua Tuo si legge così:
“[…] Gli antichi saggi curavano l’arte della respirazione. Allungavano gli arti e i lombi e muovevano i muscoli dell’addome. Così fermavano l’avanzare del tempo”.
Hua Tuo
Ma il Qi Gong si coltiva anche nell’immobilità della meditazione. Anche per l’alchimia interna taoista valgono le 3 armonizzazioni: un reale strumento di evoluzione personale e contatto con l’Universo.
L’alchimi interna taoista porta il praticante a dei livelli di coscienza elevati ed unici, che sono l’unico modo per realmente vivere i segreti del Tao che non possono mai essere trasmessi con le parole. Serve un’esperienza pura e adamantina, che è puramente personale.
Per questo, esistono dei metodi provati da millenni che portano i seri studenti sulla Strada di conoscere se stessi e diventare autentici.
Armonizzati dentro di te e scopri l’armonia con l’ambiente fuori di te.
0 commenti