In questo articolo tratteremo la seconda parte dei 10 principi del movimento tai chi chuan: di seguito troverete degli utili consigli per la pratica del Tai Chi Chuan. Che sia di utilitĆ per tutti i praticanti.
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6. ēØęäøēØå (yòng yƬ bù yòng lƬ) Usare l’intenzione (Yi) e non la forza
Nella pratica del Tai Chi Chuan, la vera forza scorre attraverso il rilassamento. La vera forza ĆØ Yang, sottile. Questo si differenzia dalla la forza Yin, muscolare e grossolana.
Lo shen anima il movimento perchĆ© impregna la materia del corpo. Questo ritorno dello spirito alla forma ĆØ il cuore della pratica di Tai Chi Chuan. Ecco perchĆ© ĆØ cosƬ importante la connessione energetica interiore (la libertĆ dei meridiani) e la chiarezza della mente. Più importante di sviluppare il fisico. PerchĆ© il corpo si sviluppa armonicamente all’interno del principio “Usare l’intenzione (Yi) e non la forza” in una maniera che le persone comuni non possono immaginare.
7. äøäøēøé (shĆ ng xiĆ xiÄng suĆ) Coordinare la parte superiore e inferiore del corpo
Coordinare ĆØ una parola che confonde la mente analitica degli occidentali. Coordinare fa subito pensare ad un meccanismo ben congegnato. In realtĆ , nella pratica del Tai Chi Chuan, questo principio fa riferimento al centro (il dan tian) che ĆØ l’unico punto sul quale ĆØ possibile poggiare l’attenzione.
Ecco che allora, quando l’attenzione ĆØ sul dan tian, ogni movimento ĆØ magicamente coordinato: alto e basso, destra e sinistra, avanti e dietro ma anche lo sguardo si muove insieme al centro.
8. å å¤ēøå (nĆØi wĆ i xiÄng hĆ©) Armonizzare interno ed esterno
Nel il Tai Chi Chuan, ciò che ĆØ dentro (l’intenzione, Yi) muove ciò che ĆØ fuori. Ciò che ĆØ fuori rimane immobile, animato solo dall’intenzione. Ecco cosa significa armonizzare interno ed esterno: smettere di pensare al movimento e lasciare che il movimento avvenga, sorretto solo dalla purezza dell’intento. Questo aiuta il corpo a liberarsi, l’energia a fluire ed il sangue ad animare ogni angolo del corpo. Essere uniti, a questo livello, dimostra inesorabilitĆ nell’espressione della forza e dell’assorbimento. “Lo spirito ĆØ il generale, il corpo la sua armata”.
9. ēøčæäøę (xiÄng liĆ”n bù duĆ n) (Praticare) con continuitĆ e senza interruzione
Come la risacca del mare che si muove infinitamente fluida, senza interruzioni. “Come il Fiume Giallo che fluisce senza fine”. Nulla si interrompe, perchĆ© niente viene creato o distrutto. La circolazione energetica serve proprio a questo e quando si pratica in coppia questo principio diviene ancora più importante.
Ogni ostacolo al flusso della circolazione energetica significa un’occasione da cogliere al volo per conseguire la vittoria, perchĆ© la vittoria ĆØ solo una delle possibilitĆ del flusso, come la sconfitta. Il praticante sincero non ĆØ attaccato nĆ© all’una nĆ© all’altra, ma ĆØ ispirato solo dalla continuitĆ senza interruzione.
10. åØäøę±é (dòng zhÅng qiĆŗ jƬng) Cercare la quiete nel movimento
Quando ci si muove c’ĆØ sempre qualcosa che rimane stabile: la mente, ad esempio, oppure le ossa che sono il perno della spirale. Questo permette alla forza di essere continua ed al respiro di non esaurirsi. Quando il respiro non sostiene il movimento ma ossigena le parti profonde del corpo, si perde la purezza del movimento. Il respiro ĆØ sempre diffuso in tutto il campo di Qi, in eguale misura. Anche questo ĆØ armonizzare esterno con interno.
Tutti i principi sono Uno.